Bruschi ottiene un’importante certificazione di sostenibilità da parte di Schneider Electric

di Stefano Airoldi
Novembre 15, 2021
Bruschi ottiene un’importante certificazione di sostenibilità da parte di Schneider Electric

Il 10 Novembre 2021 Bruschi ha ottenuto un importante riconoscimento da Schneider Electric in tema di sostenibilità. Questo riconoscimento è stato conferito dopo un Vigilance Audit effettuato in Bruschi che ha toccato gli aspetti dello sviluppo economico dell’azienda, dell’etica, del lavoro e ovviamente quelli ambientali e di sicurezza. Il cliente Schneider Electric ha aderito volontariamente allo standard previsto dalla Responsible Business Alliance (RBA), che punta a favorire il miglioramento delle condizioni sociali, ambientali ed etiche nelle catene di approvvigionamento globali, chiedendo di conseguenza anche a Bruschi e tutti propri fornitori di adeguarsi. Questo audit da parte di Schneider Electric porterà vantaggi reciproci, sia per la stessa Schneider che per Bruschi, come ad esempio una migliore valutazione ed identificazione dei rischi all’interno delle aziende.

 

Il processo di audit

Il processo di audit è iniziato con una prima fase di documentazione, a cui sono seguiti un tour nello stabilimento, delle interviste al personale e un’analisi finale della documentazione consegnata.

Le aree coinvolte durante il processo di audit sono state principalmente quella di sicurezza sul lavoro / ambiente e quella di risorse umane.

I macro argomenti toccati da questa certificazione sono stati i seguenti:

  1. Lavoro: sono state analizzate le documentazioni che riguardano i diritti, i contratti e i processi di formazione.
  2. Salute e sicurezza: sono stati visionati i documenti sulla valutazione dei rischi, le modalità con cui si mettono a disposizione i dispositivi di protezione individuale ai lavoratori, la formazione in materia e come è gestito l’intero stabilimento, includendo anche l’accertamento della presenza di estintori e di uscite di emergenza all’interno dell’azienda.
  3. Ambiente: sono stati analizzati la diagnosi energetica, le modalità con cui vengono trattati all’esterno e stoccati i rifiuti per poi venire smaltiti, e la gestione di emissioni e scarti chimici.
  4. Etica: Bruschi sta attualmente lavorando ad un codice etico, fedele a quanto stabilito nella propria policy di sostenibilità.
  5. Sistema di gestione: Bruschi attualmente ha un sistema di gestione basato sulla definizione degli obiettivi, l’analisi dei rischi, un piano di formazione e la relativa comunicazione.

 

Spunti di miglioramento

Grazie a questa certificazione, Bruschi ha avuto modo di avere anche degli spunti di miglioramento su cui iniziare a lavorare: un esempio è la creazione di un Single Point Lesson (SPL) tradotto in lingua inglese e francese per aiutare e coinvolgere i lavoratori. Un altro punto da tenere in considerazione nell’ottica di un miglioramento è l’installazione di un defibrillatore. Infine, un ulteriore tema è quello della gestione visiva, anche detta Visual Management, per l’identificazione rapida dei membri del team di primo soccorso, dei referenti di emergenza e anche dei vigili del fuoco. Per ultimo, Bruschi si sta impegnando ad ottimizzare il metodo 5s in produzione, che definisce gli step che riguardano la pulizia e l’ordine, al fine di avere un miglioramento continuo ed eliminare così gli sprechi.

Insomma, l’obiettivo di Bruschi in futuro è quello di incrementare ulteriormente le proprie pratiche e la propria consapevolezza in termini di sostenibilità, integrando sempre più i principi della CSR nel proprio modello di business.

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