La Nostra Storia

SPECIALISTI NELLO STAMPAGGIO IN ZAMA DAL 1948

1948
FONDAZIONE

Giuseppe Bruschi fonda la sua impresa di realizzazione di stampi per produrre componenti in leghe di zinco, in uno dei periodi più difficili della Storia Italiana, guidato da intuizione, abilità e spirito d’iniziativa.

Bareggio 1949

1950
LA CRESCITA

In questa fase, mentre il Paese si risolleva dalle macerie della guerra, l’azienda inizia a crescere e, da officina meccanica, evolve in fonderia per la realizzazione di oggetti pressofusi in leghe di zinco. All’inizio, l’impresa può contare solo su una macchina semiautomatica e un operaio ma, grazie a oculate scelte imprenditoriali, Bruschi potenzia gradualmente la sua struttura negli anni.

1960
CONSOLIDAMENTO

Il nome Bruschi inizia a distinguersi nel mercato della pressofusione per la capacità di trovare soluzioni progettuali complesse per lo stampaggio in leghe di zinco , fino a diventare un importante punto di riferimento del settore.

1980
INNOVAZIONE

Il definitivo turning point, che ha portato l’azienda a un diverso posizionamento di mercato, arriva nel 1983: anno di cambio alla guida della Bruschi, con il passaggio della leadership dal fondatore Giuseppe al figlio maggiore Marco e anno della rivoluzionaria valvola del vuoto nel settore dello zinco. Giuseppe Bruschi rivoluziona il settore della pressofusione delle leghe di zinco applicando il concetto di sottovuoto: un metodo innovativo nel comparto che consente di ottenere un globale miglioramento prestazionale dei prodotti. Un miglioramento definito dall’aumento della densità del pressofuso capace di migliorarne le qualità meccaniche, che esclude problemi legati alla porosità interna e migliora la stabilità di processo.

2001
CRESCITA SOSTENUTA

Il lavoro e la passione hanno permesso all’azienda di raggiungere standard qualitativi importanti, consentendo alla Bruschi di ricevere prestigiosi riconoscimenti internazionali: nel 1997 e nel 2001 Bruschi ha infatti ricevuto il NADCA Award, assegnato dalla North American Die Casting Association. Riconoscimenti importanti, che hanno reso la Bruschi riconosciuta a livello internazionale come azienda leader nel settore della pressofusione in leghe di zinco.

Nadca-1997-2001

2016
CONTINUITÀ

Un passato fatto anche di progetti e prodotti che si sono tradotti in importanti premi. Nel settembre 2016 l’azienda ha infatti conquistato il terzo NADCA Award della sua storia, concorso organizzato dalla North American Die Casting Association e ha vinto la prestigiosa European Zinc Die Casting Competition 2016, organizzata dall’International Zinc Association.

Bruschi NADCA 2016

2017
PRODUZIONE ETICA E SOSTENIBILE

Bruschi ottiene l’importante certificazione SMETA 4-Pillars, al fine di assicurare ai suoi clienti di avere un sistema di produzione etico e responsabile.

Bruschi SMETA 4-Pillars

2020
ESPANZIONE INTERNAZIONALE

Il cambio di proprietà ha poi dato importante linfa al progetto di integrazione verticale, che permette alla Bruschi di posizionarsi sul mercato come un all in one supplier solutions nel mondo della pressofusione delle leghe di zinco. Nel 2018, la Bruschi ha strutturato un piano di internazionalizzazione che ha portato all’acquisizione di un plant produttivo negli Stati Uniti nella città di Milwakee.

2023
DIVERSIFICAZIONE

A questa diversificazione in termini di mercato geografico è seguita poi nel 2023 un’importante scelta strategica in termini di diversificazione tecnologica. Bruschi ha acquisito il 100% di Sapre S.r.l., azienda specializzata nel settore delle leghe non ferrose, attiva nel mercato dal 1988, con l’obiettivo di entrare nel mercato della pressofusione di leghe di alluminio. Inoltre Bruschi quest’anno si è aggiudicata il 5° NADCA della sua storia.

NADCA 2023

Bruschi oggi si posiziona come un partner di tecnologia verticale e integrata per i suoi clienti, in Europa e in Nord America, passando da un organico di 220 dipendenti a una squadra post acquisizione di 270 dipendenti in tre differenti stabilimenti produttivi tra l’Italia e gli Stati Uniti.


I nostri stabilimenti